30 ott 2022
MATTIA CASASSA VINCE LA SUPER LEAGUE
La ricca quinta edizione di eventi della Formula 7 Racing ha avuto inizio il 6 febbraio scorso con la Driver’s Selection Race sul circuito PG Corse OMP Karting Track e si è conclusa sulla medesima pista con la Super League, domenica scorsa.
La Super League è una gara a cui possono partecipare i migliori quattro piloti di ciascuno dei quattro campionati, che compongono la Formula 7 Racing. Sedici piloti (di cui cinque ripescati per assenze) si sono sfidati senza distinzione di categoria, poiché Formula League, Challenge e Start (girone A e B) rappresentano rispettivamente: prima, seconda e terza categoria di livelli di campionati presenti nella sfera della Formula 7 Racing. Insomma, una Super League sempre più stellare nel Rental karting italiano.
Il regolamento della Formula 7 Racing non autorizza i piloti alle sessioni di libere il giorno stesso prima della gara: regola che non si applica con la Super League in quanto evento di una sola gara. Pertanto, ci saranno due sessioni di libere per provare kart e traiettorie. La qualifica e la gara invece si svolgeranno con kart differenti.
In qualifica ci sono molti piloti che conoscono bene il tracciato Omp; tra questi c’è il pilota genovese Mattia Casassa, che ha appena terminato il campionato di Formula Challenge al terzo posto in classifica. Ed è proprio lui a ottenere “a casa sua” la pole position di 36.396. A dodici millesimi gli si affianca in griglia Alessandro Dimattia, altro pilota genovese. In seconda fila troviamo Marco Pizzi e Davide Favilli. In difficoltà, invece, i campioni di categoria: P5 per Stefano Piraneo - Formula Start A; P7 per Luca Campanini - Formula Challenge; P12 per Sandro Anfuso - Formula League; P13 per Emanuele Cerrino - Formula Start B.
A fine gara ci sarà anche una classifica che, sommando i punti dei quattro piloti (da 1 a 16pt) in base all’ordine di arrivo determinerà la categoria più performante della Super League.
SPEGNIMENTO SEMAFORI ROSSI
Tutti i piloti scattano regolarmente in cerca della posizione migliore per l’inserimento in curva 1 e per una staccata decisiva in fondo al rettilineo. Sedici kart incollati tra loro e i piloti che si trovano nel centro gruppo possono solo rimanerci e attendere l’uscita di curva. I piloti interni sono più avvantaggiati a guadagnare posizioni perché hanno almeno un kart “come sponda”. Quelli esterni meno perché “sono la sponda”. L’ammucchiata di kart inizia a sfilacciarsi in curva 5 in cui si arriva in fila indiana.
MALVASI CONTRO LE SPORTELLATE
Domenico Malvasi fatica a adattarsi al Kart, poiché scivoloso in curva ma con un buon motore sul dritto che gli dà l’ottava posizione in griglia. Con il cambio kart si ritrova un mezzo con poco motore ma molto bilanciato in curva.Nel primo giro subisce sportellate oltre il limite, finisce tre volte contro le barriere e due nell'erba. “Ho ricevuto una sportellata molto dura da parte di Emanuele Cerrino” - lo sfogo di Malvasi a fine gara. Il pilota di S Ilario D’Enza (RE) è rimasto per tutta la gara tra la dodicesima e l’ultima posizione, in continua bagarre con Christian Brizzolara e Toni Gallo. Anche con loro una battaglia oltre il limite. Termina in P14 dopo una gara molto sofferta.
CERRINO LOTTA ALLA CORDA
Emanuele Cerrino ottiene una P13 in qualifica con un mezzo meno veloce sul rettilineo. Prima dell’inizio di gara esegue il cambio kart con il quale, ai primi giri, si rende subito conto di avere finalmente la possibilità di rimontare. I primi giri di Cerrino sono un continuo lottare per le posizioni di coda, alimentati da dure sportellate e sorpassi, seguito poi da un ritmo pari a quello dei primi. Il sesto posto lo ottiene con un bel sorpasso su Lorenzo Esposito, frutto di una staccata molto ritardata in fondo al rettilineo accompagnata dal passaggio perfetto sul punto di corda con tanto di uscita di curva in modo ottimale.
ESPOSITO RESISTE
Lorenzo Esposito ottiene in qualifica la P9 a 0.157 dal poleman, Mattia Casassa. A pochi giri di gara si porta in P6 con tre bei sorpassi e lì rimane per quasi tutta la gara. Prova a ricucire il gap dai primi che con un passo gara migliore si allontanano da lui. Per cui decide di gestire la gara anche in virtù del discreto distacco che ha dai suoi inseguitori. La stanchezza prevale sul pilota genovese a cinque minuti dalla fine. Perde decimi a giro e inaspettatamente viene sorpassato all'interno curva in fondo al rettilineo da Emanuele Cerrino. Il giro dopo lo raggiungono e lo passano Mattia Corbetta e Fabio Puglia, quest'ultimo approfitta della traiettoria larga dovuta alla bagarre con Corbetta. Il pilota genovese è comunque soddisfatto della P9 in una gara in cui c’erano i piloti migliori della Formula 7 Racing.
TRUDU LOTTA CON IL KART
Buona la sesta posizione in qualifica di Matteo Trudu. Purtroppo, il kart sorteggiato per la gara è meno performante di quello usato in qualifica. Resiste con fatica per parecchi giri agli attacchi di Esposito ma, dopo un errore in staccata che lo porta a tamponare leggermente Favilli, Esposito ne approfitta e si mette tra i due. La gara va di male in peggio: dopo un paio di posizioni perse in partenza, ne perde moltissime a causa di contatti molto violenti alcuni dei quali lo fanno andare prima sull’erba in uscita di curva 2 e poi contro le barriere in uscita di curva 4. Si ritrova così nel gruppo di coda subendo attacchi anche da parte di Anfuso, Gallo e Malvasi. Conclude la gara in P15 molto rammaricato e deluso per gli avvenimenti.
FAVILLI DELUSO MA MOTIVATO
Sono confortanti le prove libere e altrettanto è la qualifica in P4 di Davide Favilli. “Purtroppo, il kart sorteggiato per la gara non aveva il mio stesso ottimismo ed entusiasmo e da quarto finisco malamente decimo. Oggi, come in gran parte delle gare disputate in campionato, non sono stato molto fortunato con i sorteggi.” Le parole di delusione di Davide Favilli si concludono con una preghiera per il prossimo campionato di Formula League: “Che il sorteggio dei kart vada meglio di quest’anno.”
GALLO SI DIVERTE
In qualifica Toni Gallo scivola con il posteriore, nonostante avesse il kart che in gara Campanini ha portato sul terzo gradino del podio. È invece soddisfatto del kart in gara che è più performante, molto veloce in rettilineo e con un ottimo grip. Alla partenza, Gallo si accoda ad Anfuso e alla prima staccata entrambi rimangono esterni nel tornante avvantaggiandosi in uscita di qualche posizione. Battaglia nelle prime fasi di gara con Anfuso e Malvasi con scambio di posizioni, poi per un contatto di troppo Gallo si ritrova in ultima posizione. Subito all'inseguimento del gruppo, grazie alla buona velocità del kart, il pilota di Sommariva del Bosco recupera tre posizioni. All'ultimo giro, nel primo tornante, prima affianca e poi supera Anfuso. “Gara divertente ma molto faticosa; peccato per il colpo subito a metà gara che non mi ha permesso di andare oltre la P12” - dirà Toni.
I BIG
In qualifica, il distacco di Stefano Piraneo dal primo è di 114 millesimi. Il cambio kart non lo soddisfa come velocità sul dritto. Piraneo parte quinto e rimare attaccato al duetto Luca Campanini Alessandro Dimattia, e nonostante i due perdano decimi in bagarre, Piraneo non riesce ad approfittarne. Rimane in quinta posizione e per tutta la gara può solo assistere a un bel duello duro ma corretto e di livello. Campanini, dopo un’ottima partenza, si porta in P4 dietro a Dimattia dando inizio al walzer dei sorpassi fino al penultimo giro. Bel secondo posto in qualifica di Dimattia che commenta così la sua gara: “La prima volta che Campanini mi ha passato è stato penalizzato e rallentato dai commissari, poi c'è stato un altro suo sorpasso e controsorpasso da parte mia. Alla fine, lui ha avuto la meglio ed è arrivato terzo con merito.”
ANFUSO E LA NOTIZIA DEL GIORNO
Una domenica da dimenticare per il campione di Formula 7 Racing 2022, Sandro Anfuso. Non riesce a adattarsi al kart né in qualifica né in gara, nonostante gli sia capitato nel secondo sorteggio il kart con il quale Casassa ha segnato la pole. “Non riuscivo a guidarlo, a differenza di quello usato durante i test (36.1 miglior giro)” le parole di Anfuso. La notizia del giorno però non è la P13 di oggi, quanto la conferma sul suo profilo fb che il prossimo anno sarà di nuovo in Formula League a difendere il titolo di campione di Formula 7 Racing 2022.
MEZZO SECONDO TRA CASASSA E PIZZI
Ottima la partenza di Marco Pizzi che in P3 riesce a passare indenne la prima curva e guadagnare la seconda posizione alle spalle di Casassa. Incollato al kart del leader della gara, alla prima occasione Pizzi sorpassa Casassa e per qualche giro mantiene la P1. Mattia, che nel misto ne ha leggermente di più di Pizzi, con un sorpasso molto bello e pulito si riprende la prima posizione in curva 6. Il buon ritmo gara dei due piloti fa aumentare il loro distacco dagli inseguitori e senza troppi rischi Pizzi si accontenta di un ottimo secondo posto e del best lap di 36.305 segnato all'ultimo giro. Casassa, invece, con tempi fotocopia, porta a casa la Super League 2022 con una gara disputata magistralmente.
Per quanto riguarda la sfida tra categorie: vince con 49 pt la Formula Start A; seconda con 41 pt la Formula Challenge; terza a 24 pt la Formula Start B e ultima a 22 pt la Formula League.