4° GP di Ronco Scrivia

La quarta gara di campionato di Formula 7 Racing, disputata a Ronco Scrivia domenica scorsa, ha rimescolato la classifica piloti di Formula League, regalando, così, altri preziosi ingredienti a un campionato già in partenza adrenalinico.

A pochi metri dalla pista PG Corse OMP Karting Track, che si affaccia sul torrente Scrivia, è situato lo stabilimento OMP. I suoi prodotti sono ormai presenti in tutti i campionati mondiali racing, tra cui Formula1.

Tanti piloti di Formula 7 Racing indossano l'abbigliamento OMP, ma il pilota, oltre ad indossare materiale di qualità, deve però fare i conti con il cronometro, che è lo strumento più temuto da chi cerca di migliorarsi giornalmente.

Ed è Domenico Malvasi, dai primi tempi cronometrici, a dimostrare di conoscere bene il tracciato PG Corse, anche in virtù di un kart impeccabile. Con il tempo di 36.972 si prende meritatamente la pole position e intasca un punto, ancora prima di iniziare la gara. Sandro Anfuso, a quaranta millesimi dal pilota di S.Ilario D’Enza (RE), partirà al suo fianco dal lato gommato della pista. In seconda fila troviamo Mauro Sappa e il RE di Ronco Scrivia, Dennis Simeoni. Terza fila per Christian Anfossi e Davide Favilli.

La pioggia non arriva e delude alcuni piloti. Le gocce cadute nelle prime ore della mattinata sono state spazzate via dal passaggio dei primi piloti di Formula Start.

Spenti i semafori, i piloti scattano e affrontano la prima curva a destra. Anfuso rimane dietro a Malvasi. Al secondo giro lo attacca e si prende il comando della gara. Nel frattempo, Simeoni, uno dei piloti più forti sul tracciato OMP, tallona insistentemente Malvasi, il quale si difende molto bene a ogni curva.

I due piloti che occupano le prime due posizioni in classifica, Daniele Dilda e Robert Dozza, sono nettamente in difficoltà e lottano per la nona posizione.

Dozza, con l’ottavo tempo virtualmente fatto in qualifica, decide di rientrare ai box per sostituire il kart poco performante. Partirà in ultima casella come da regolamento. I suoi primi 550 metri di pista sono però da incorniciare. Supera Paolo Cazzulo, Lorenzo Esposito, Fabio Castellani, Roberto Vigna e in curva 9 Daniele Dilda. Cinque posizioni recuperate in pochi giri. Il sesto sorpasso arriva all’undicesimo giro. Dozza si riprende così la P8 che aveva lasciato in qualifica per sostituire il kart. Posizione che manterrà per i prossimi venti giri.

Roberto Vigna, P11 in qualifica, si ritrova a battagliare prima con Esposito e poi con Cazzulo fino al termine della gara. Il pilota di Buttigliera Alta (TO) esce dal kartodromo deluso dalla sua ultima posizione e consapevole che per rimanere in Formula League è necessario fare di più.

Anche Mauro Castellani esce dal kartodromo insoddisfatto. “Kart poco performante che non gli ha permesso di lottare per il podio” - prosegue Mauro - “l’unica nota positiva è quella di non aver perso punti in classifica dai primi”.

Daniele Dilda, dispiaciuto per il numero di kart sorteggiato e la sua posizione finale a Ronco, , cercherà il riscatto a Ottobiano per aumentare il distacco in classifica dal suo amico e rivale, Robert Dozza, il quale gli ha recuperato oggi 2 punti. “ho cercato di limitare i danni ma fa parte del gioco. Campionato interessante e, soprattutto, con molti contendenti ci sarà da divertirsi”. Il commento sereno di un pilota primo in classifica e in tasca la stella di campione di Formula 7 Racing 2021.

Davide Favilli definisce la sua gara “mezza fortunata”. Dopo una discreta qualifica in P6, il pilota genovese perde una posizione in partenza. Poi tenta di avvicinarsi a Marco M. Crovetto ma in rettilineo non ha abbastanza potenza da impensierirlo. Unica nota positiva, dopo zero punti presi a Finale Emilia per aver saltato la gara, è non essere più il fanalino di coda della classifica.

Marco M. Crovetto, altro pilota big della PG Corse, qui è pronto a una gara di attacco per conquistare punti importanti e salire di classifica. Aspettative molto alte per la gara di casa. Purtroppo, il numero di kart assegnatogli non gli ha permesso di puntare al podio. Ha spremuto il mezzo per quanto possibile, e dopo una qualifica in P7, in gara i tempi sul 37 basso (37.133 il suo best lap) gli hanno consentito di assistere con relativa vicinanza alla lotta del gruppetto di testa, che girava solo qualche decimo più veloce, ma è stato impossibile agganciarlo: anche la quinta posizione, per la quale ci sarebbe voluto un ulteriore decimo a giro. P6 e nove punti che comunque lo allontanano dalla zona retrocessione. Dopo soltanto due gare su quattro dall’avvio del campionato, con un sostituto pilota di spessore che gli ha regalato cinque punti, può ritenersi soddisfatto della decima posizione in classifica generale.

Un quinto posto in qualifica inaspettato per Christian Anfossi. Partenza buona che lo vede subito a ridosso del gruppetto di testa. All'inizio del primo giro lanciato, subisce un sorpasso da Corvetto, che poi riconquista al giro successivo. La bagarre con Crovetto lo allontana dal quarto posto di Mauro Sappa, e il distacco tra loro di circa un secondo e mezzo si manterrà fino al termine della gara. Per Anfossi sono dieci punti importantissimi per la classifica.

I postumi di febbre e influenza intestinale non frenano Mauro Sappa. Dopo una fase di analisi del tracciato, il pilota di Condove (TO) chiude le qualifiche in P3. In partenza subisce il sorpasso di Simeoni. Poi amministra il distacco da Anfossi, e negli ultimi giri si avvicina a Malvasi, ma non abbastanza da tentare il sorpasso nel finale. Perderà due posizioni in classifica generale nonostante i dodici punti guadagnati.

Anche Domenico Malvasi capisce di avere un kart perfetto. Raggiante per la sua prima pole position in Formula League, Malvasi prova nei primi giri a dettare il ritmo di gara, ma la pressione di Anfuso e degli inseguitori è tanta. Anfuso lo passa dopo un paio di giri. Malvasi prova a rimanere in scia ma con Dennis Simeoni aggressivo alle sue spalle, non è cosa semplice. Nel frattempo, al sedicesimo giro, Malvasi segna il best lap di 36.856. La bagarre con Dennis dura per quasi tutta la gara. Dopo essere scivolato al terzo posto, prova il sorpasso per diverse volte ma Dennis, con la sua esperienza, lo tiene dietro al suo paraurti. Un podio comunque meritato per Domenico Malvasi, il primo dell’anno, ma soprattutto un quinto posto in classifica generale che lo tiene in corsa per il titolo di campione 2022.

Invece, il secondo posto di Dennis Simeoni è un risultato molto soddisfacente. Soprattutto per la difesa che ha messo in atto per più di metà gara su Malvasi, che l’ha insidiato non poco a ogni curva. L’obiettivo di Dennis rimane quello di vincere una gara per portarsi a casa il cappellino F7R.

Sandro Anfuso fa una gara a sé. Dopo essere passato al comando, inizia a “martellare” giri fotocopia senza commettere errori. Il passo gara è buono, il kart c’è, e i piloti che in classifica lo precedono chiudono in P8 e P10. Termina sotto la bandiera a scacchi a 5.2 secondi da Dennis e riduce il gap dal leader in classifica a tredici punti. Giornata spettacolare per un pilota che a un giorno dal Gran Premio voleva ritirarsi.